Siracusa -Il consigliere comunale Acquaviva, indirizza al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, una lettera, in cui sollecita l’intervento dell’amministrazione per far fronte alle esigenze dei senzatetto del capoluogo, prima dell’arrivo della stagione invernale, per prevenire tragedie annunciate, come quelle che si sono verificati alcuni anni fa.
L’istanza del consigliere fa seguito alla riflessione a mezzo stampa fatta giorni addietro dall’assessore alle Politiche Sanitarie, Antonio Moscuzza, che sottolineava come il TSO, il Trattamento sanitario obbligatorio, sia diventato lo strumento prevalente per arginare il disagio dei clochard, che vengono tolti dalla strada ed affidati alle strutture ospedaliere.
“Nella sua lettera- sottolinea Acquaviva- l’assessore alle politiche sanitarie, partendo dalla constatazione dell’inutilità e dell’inefficacia del ricorso al Trattamento Sanitario Obbligatorio definito , giustamente ,atto violento, invita l’amministrazione ad adottare al riguardo politiche di assistenza sociale anziché provvedimenti di polizia urbana”.
“Tale approccio- continua- è pienamente condiviso dal sottoscritto, anche in considerazione del fatto che la problematica dei senza tetto non riguarda una situazione individuale di povertà ed esclusione sociale estrema, ma un fenomeno che coinvolge la società nel suo complesso”.
“Pertanto- conclude Acquaviva parlando a Garozzo- le chiedo di non sottovalutare le riflessioni dell’assessore Moscuzza e la invito a promuovere iniziative volte a garantire una giusta assistenza ai senzatetto”.