Priolo Gargallo- E’ stata approvata, con il voto unanime dei presenti, durante la seduta di ieri, dal Consiglio comunale di Priolo Gargallo la proposta, avanzata da “Prospettiva” il gruppo di opposizione guidato da Alessandro Biamonte, che regolamenterà le adozioni canine nel comune industriale.
L’ordine del giorno votato in aula viene così commentato da Biamonte: “La civiltà di un paese si misura dal modo in cui si trattano gli animali , è un regolamento innovativo concreto ed efficace e pertanto rappresenta la vera svolta nel contrasto al randagismo” . Farà risparmiare le casse pubbliche inoltre rappresenta realmente un beneficio enorme sia per il cane, che finalmente vivrà in un ambiente confortevole circondato da amore e affetto, sia per coloro che adottano, in quanto il cane sicuramente restituirà loro il doppio dell’amore ricevuto”.
“Ringraziamo, per il risultato ottenuto- conclude Biamonte- il comandante dei V igili urbani ,la dottoressa Flora la Iacona, il presidente di commissione e tutti i consiglieri comunali. Il ringraziamento più sentito è rivolto a tutti i volontari che quotidianamente a titolo gratuito e con passione si occupano di tale problematica”.
Il regolamento “Adotta un cane” : finalità e criteri di attuazione
La finalità del regolamento approvato ieri in aula è quella dell’incentivazione dell’adozione dei cani randagi ritrovati e catturati sul territorio del Comune di Priolo Gargallo, allo scopo di evitare il sovraffollamento nella struttura di ricovero, con il duplice risultato di migliorare il benessere degli animali assistiti, affidandoli a famiglie consapevoli e responsabili, limitando i costi del randagismo a carico della collettività. Il comune, secondo le prospettive, dovrebbe risparmiare il 50% delle somme destinate al canile . Per l’adozione verrà erogato, per ogni semestre, un contributo di € 250,00 e fino ad un importo massimo di € 1.000,00 ogni due anni, è nostra intenzione elargire successivamente il contributo per la durata della vita dell’animale .
L’erogazione per ciascuna rata/saldo del contributo sarà subordinata:
– alla verifica dell’effettiva custodia e mantenimento del cane adottato e rispetto delle condizioni di benessere dell’animale, da parte del personale addetto al Comando di Polizia Locale o da quest’ultimo delegato;
– all’esibizione della documentazione fiscale (fatture, ricevute fiscali, scontrini, ecc.), a dimostrazione delle spese sostenute a favore del cane adottato, per le finalità sopra indicate, per un importo pari o superiore l’importo erogato per ciascuna rata di contributo.
L’affidatario si impegnerà a mantenere il cane adottato in buone condizioni presso la propria residenza o altro
ambiente idoneo. Si impegna altresì a far visionare l’animale affidato al personale all’uopo incaricato nel
corso degli eventuali controlli predisposti dal Comune di Priolo Gargallo.
A tal proposito il comando di Polizia locale , anche senza alcun preavviso , potrà periodicamente effettuare
e/o disporre controlli sullo stato del cane adottato, anche con personale specializzato o appartenente ad associazioni animaliste riconosciute. Nel caso in cui, in seguito ad accertamenti e controlli operati o disposti dal Comando di Polizia Locale sullo
stato di custodia/mantenimento del cane adottato, venisse accertato il maltrattamento dell’animale o il suo
mantenimento in condizioni irregolari, nonché al suo abbandono, si provvederà secondo le modalità di legge nei confronti del proprietario e lo stesso sarà tenuto alla restituzione al Comune dell’intera somma del contributo economico erogato a suo favore.