Siracusa – Nel tardo pomeriggio di oggi, alle ore 18.00, nella Sala Caravaggio di Piazza Duomo, la mostra “From Oxford to Siracusa”, inaugurata lo scorso 7 dicembre, sarà resa fruibile da un gruppo di persone cieche e ipovedenti. L’iniziativa organizzata dalla Soprintendenza in collaborazione con l’Unione ciechi, il Liceo Corbino e il Rotary club, prevede la realizzazione di un percorso tattile che guidi lungo l’esposizione le persone che non possono godere dell’uso della vista e che potranno contare su una serie di cartelli informativi redatti con il linguaggio Braille. Coinvolti nell’iniziativa, nelle vesti di guide dagli studenti del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane del Corbino. Quest’ultimi leggeranno anche un’ode di John Keats (Ode su un’Urna greca) e, nella stessa serata sarà possibile assistere ad un concerto di archi a cura degli studenti del Liceo, che si esibiranno nei locali attigui alla sala espositiva ed in cui sarà creata un’atmosfera accogliente, suggestiva, coinvolgente. Si tratta di un evento destinato a non rimanere isolato, ma a ripetersi in altre occasioni e che assume valore sociale, pedagogico oltre che culturale. Saranno presenti Rosalba Panvini Soprintendente dei Beni Culturali ed Ambientali, Carmela Fronte dirigente scolastico del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane “O.M.Corbino”, Carmelo Di Martino presidente dell’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus e Angelo Giudice presidente del Rotary di Siracusa. Gli studenti coinvolti nell’iniziativa sono: Avallone Lara, Novello Francesca, Guarino Valeria, Musco Carola, Cassia Corinne, Bastante Alessia, Riccardo Rustica, Alexander Castagna, Carnemolla Costanza, Andrea Grasso, Vincenzo Trigila , Beatrice Bellina, Martina Barbato, Laura Bottaro, Valentina Burgio, Lelio Carpinteri, Alberto De Benedictis, Gabrielle De Sacco, Rebecca Melchiori, Michela Messina, Walter Mulè, Leonardo Rubera, Giulia Vojvodic. Gli insegnanti impegnati nell’iniziativa sono Michele Romano, Sara Brunno, Nicoletta Abela, Graziella Magnano e Maria Blancato. L’organizzazione è stata curata dal personale della Soprintendenza, con un particolare contributo di Patrizia Camelia, Graziella Catania, Giuseppe Bernardo, Francesco Rizza, Santo Sala e Nuccia Alota.
Mascia Quadarella
