Siracusa- Oltre il danno, quello di dover mettersi in coda ad una fila interminabile agli sportelli dell’Ufficio Tributi, di via De Caprio per conoscere l’importo da pagare, anche la beffa, quella di dover pagare, nonostante le rassicurazioni, anche gli interessi di mora dovuti agli eventuali ritardi nei versamenti, a questo punto non imputabili ai cittadini. La denuncia parte dai consiglieri comunali Salvo Sorbello e Cetty Vinci, che hanno presentato una specifica interrogazione all’amministrazione comunale. I due consiglieri chiedono il perché dei mancati ricevimenti degli avvisi di pagamento a tantissimi contribuenti.
“Eppure – sottolineano- il Consiglio comunale, con deliberazione n. 50 del 30 marzo scorso, ha differito il pagamento della prima rata di acconto TARI 2017 al 30 aprile proprio per evitare disagi ai contribuenti, che già sono costretti a pagare la tassa per i rifiuti più alta d’Italia”.
“Si registrano – evidenziano- purtroppo file interminabili presso l’ufficio tributi di via De Caprio, con i cittadini che cercano di poter avere copia degli avvisi di pagamento, anche perché la scadenza è fissata con una delibera di Consiglio comunale e le rassicurazioni verbali di non far pagare interessi di mora ai ritardatari, che non hanno potuto pagare in tempo, non hanno quindi alcun valore.