Siracusa – In fermento letterario lo scrittore, poeta e critico d’arte, Raimondo Raimondi, che sta producendo a stretta distanza temporale diversi libri , dando sfogo alla sua fantasia e alle sue innate doti di osservatore “privilegiato” delle dinamiche sociali e relazionali contemporanee: complice un’esistenza “culturale” vivace, la sua, fatta di tante iniziative di risveglio umanistico dallo stesso proposte, incessantemente, da decenni a Siracusa.
Raimondi è un autore eterogeneo, a volte dai pensieri intricati, ma comunque intriganti, capace di passare da scorci di pragmatismo “asettici”, anche per le imposizioni dei contenuti d’attualità trattati, come l’immigrazione, a voli emozionali che stimolano la riflessione, ma rifuggono dal “giudizio”, in quanto cantore dei principi della “soggettività” e del “vivi e lascia vivere”.
I suoi scritti piacciono ai lettori ed anche agli editori, infatti, le sue opere vengono pubblicate da diverse case editrici.
Dopo il romanzo “La cattiveria del silenzio” edito da IL Foglio di Giordano Lupi, sabato 7 ottobre, nella sala della Mediterranea Art Gallery al civico 21 di via Dione, presenterà una raccolta di versi, dal titolo “Tempo di fughe”, questa volta pubblicato dalla A &A di Luigi Augelli.
“Tempo di fughe” – anticipa il poeta- si nutre anche della nostalgia di un tempo passato, il tempo della memoria, della giovinezza trascorsa, irrecuperabile ma vissuta appieno, senza rimpianti né ripensamenti”.
Si tratta di una silloge di 64 poesie.
A dare un valore aggiunto alla presentazione la presenza del semiologo Salvo Sequenzia, che oltre a introdurre le poesie intratterrà gli intervenuti con una delle sue coinvolgenti relazioni, ispirata ai contenuti delle liriche di Raimondi.
L’accompagnamento musicale sarà quello di Paolo Greco, noto musicista siracusano, esperto in percussioni e musica Osho.
Le letture saranno affidate alla voce di Rosetta Barcio.
Mascia Quadarella