Siracusa- 52 cassette di limoni locali spremuti per dar vita alla bevanda effervescente, nella versione made in Sicily, più economica e a chilometro zero: il seltz. Un primato che nell’isola, lo scorso agosto, se lo sarebbe aggiudicato il chioschetto di bibite di piazza Pancali a Siracusa, gestito da una simpatica coppia di giovani coniugi: accoglienti, intraprendenti e capaci di trasformare in attività imprenditoriale il loro amore per il gusto della tradizione. Comunemente chiamato in dialetto “sgricciu”, la bevanda originale a base di sciroppi, aromatizzati con essenze ed estratti naturali , in prevalenza alla frutta, nonché acqua di seltz, super effervescente, ha conquistato tutti: dai consumatori locali ai tanti turisti che d’estate prendono d’assalto il centro storico siracusano. Quello del seltz è quasi un appuntamento fisso per chi passeggia in Ortigia, un rito conviviale, una concessione di momentaneo refrigerio personale, che vale ben oltre la monetina di un euro che viene fatto pagare, per il bicchiere più piccolo. Oltre 50 i gusti di sciroppi che vengono offerti e preparati artigianalmente, per questo sono diventati prodotti ambiti anche oltreoceano. Gli sciroppi agli agrumi siciliani, in particolare il mandarino verde e rosso, sono i più apprezzati. Non manca la fantasia contemporanea nel ribattezzare queste miscele deliziose, infatti tra gli scaffali fanno bella mostra di sé le bottiglie al Facebook, Whatsapp e You tube e i ragazzini ne vanno pazzi. Se poi si aggiunge la granita di limone siracusano, verdello o femminello, oltre a essere altamente dissetante “lo sgriccio” diventa un elisir di “lunga vita”. Con le sue proprietà organolettiche il limone è infatti antiossidante e protettivo, antibatterico, antitumorale, etc . Quindi, per chi è astemio queste bevande diventano una buona alternativa con le bollicine per brindisi analcolici…e a Siracusa ogni pretesto è buono per “seltzare anche a colazione! Prosit
Mascia Quadarella