Siracusa- Un limoncello solidale che porta il nome di Christiane Reimann, la nobildonna danese tra le più generose benefattrici della città di Siracusa. A produrlo è la Consulta civica di Siracusa, che ha coniato un’etichetta stilizzata che ricalca la sagoma dell’infermiera, che decise di lasciare in eredità la sua meravigliosa villa, nel cuore di via Necropoli Grotticelle, al Comune.
Tenuta diventata contenitore culturale fruibile dalla cittadinanza, oltre che sede del Consorzio universitario Archimede, grazie all’opera di riqualificazione avviata dai volontari dell’associazione Save Villa Reimann.
Questa mattina il prodotto e gli obiettivi per il quale è stato realizzato sono stati illustrati, nel corso di una conferenza stampa, dalla “giunta civica” e il suo presidente, Damiano De Simone.
Il distillato che rispetta la tradizione Mediterranea è stato prodotto con limoni siracusani, l’idea sarebbe quella di utilizzare proprio gli agrumi dei giardini di Villa Reimann.
L’obiettivo rimane quello di destinare il ricavato delle vendite alla creazione di un “bilancio” dell’ente civico, per la realizzazione di progetti e l’erogazione di servizi a favore delle fasce sociali deboli.
Nessun tipo di speculazione, né politica né finanziaria, ci ha tenuto a precisare il presidente.
“Vogliamo – ha spiegato De Simone- solo dimostrare che è possibile reperire risorse da destinare alla città senza pesare sulle tasche dei contribuenti, creando opportunità di crescita”.
“E poi l’etichetta- ha continuato il presidente della Consulta Civica- che valorizza un personaggio sociale importante nella storia della società civile siracusana, è un altro modo per diffondere il marchio Siracusa nel mondo”.
“Siamo felici di poter dare il buon esempio – ha concluso- e l’avvio a questa forma di economia circolare che punta sui prodotti d’eccellenza del paniere locale. Ne siamo orgogliosi”.
