Siracusa- Se l’uomo, per molti versi, è costretto a subire gli effetti di un passato scritto per lui da altri, frutto anche di scelte scriteriate e poco lungimiranti, rimane comunque responsabile del proprio presente ed artefice del proprio futuro. Per questo motivo, di fronte ai problemi del mondo, ambientali nella fattispecie, nessuno dovrebbe girarsi dall’altra parte, ma investire il proprio impegno, rivendicare i propri diritti e scendere in piazza per farli rispettare dalle istituzioni. A dare l’esempio, dall’agosto dello scorso anno, è un’adolescente svedese, che ogni venerdì, scioperando da scuola, si reca davanti la sede del Parlamento della sua nazione per chiedere al Governo di rispettare gli accordi internazionali per constrastare l’emergenza climatica. La sua esperienza potrà avere eco ed amplificarsi a livello planetario, aderendo venerdì prossimo, 15 febbraio, allo “Sciopero Mondiale per il futuro”.
Nel Siracusano la partecipazione è stata garantita da diverse scolaresche ed associazioni del territorio provinciale.
Per la buona riuscita dell’evento di sensibilizzazione si è mobilitato il Comitato Stop Veleni di Augusta, impegnato in prima linea nella tutela dell’ambiente, contro ogni forma di inquinamento e delle sue conseguenze, come l’effetto serra.
L’appuntamento è dunque, dalle 9.00 alle 13.00, al Largo XXV Luglio, lo spiazzale su cui si affaccia il Tempio di Apollo, nel cuore del centro storico di Ortigia.
Mascia Quadarella