Siracusa – Alla luce del tavolo di raffreddamento tenutosi ieri all’Ispettorato del Lavoro di Siracusa, molti sono ancora i nodi da sciogliere nell’intricata vertenza che riguarda i 77 dipendenti di Spaccio Alimentare del nostro capoluogo.
Al tavolo hanno partecipato oltre le tre sigle sindacali di categoria, anche Cds holding e Distribuzione Cambria.
“Registriamo favorevolmente le aperture di intenti evidenziate da Cds Holding, circa gli interventi di ristrutturazione che devono avvenire nell’area dell’ipermercato all’interno del nuovo Centro Commerciale Archimede, ma tutt’oggi niente è ancora certo su tale prospettiva”.
Questa la dichiarazione dei tre segretari provinciali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Cisl, rispettivamente Alessandro Vasquez, Teresa Pintacorona e Anna Floridia.
“Dopo la mobilitazione della settimana scorsa- continuano i sindacalisti- la distribuzione Cambria ha saldato finalmente la mensilità di Febbraio ed inviato correttamente all’Inps territoriale le procedure di pagamento della CIGS dei giorni di Febbraio ed il mese di Marzo. A tal proposito abbiamo rivendicato di voler monitorare costantemente il flusso della documentazione inoltrata all’Inps territoriale per seguirne da vicino l’iter”.
“Inoltre – concludono i tre segretari provinciali- abbiamo segnalato con veemenza come non siamo disponibili ad ulteriori tavoli di raffreddamento presso l’ispettorato del Lavoro, in quanto, pur apprezzandone l’impegno, non è l’organo deputato a dirimere gli aspetti correlati ai lavori di ristrutturazione e quando questi avverranno. Pertanto abbiamo ribadito l’urgenza e l’importanza dell’istituzione di un tavolo prefettizio ad hoc che esamini la questione facendo sedere attorno allo stesso tavolo tutte le parti coinvolte, compreso Carrefour( finora assente) in qualità di proprietaria delle mura perimetrali dell’ipermercato, incontro che abbiamo più volte richiesto a partire dal mese di febbraio e che ad oggi non ci è stato mai concesso” .