Siracusa – Tragedia sfiorata, per fortuna, nel primo pomeriggio di ieri alle case parcheggio di via Ignazio Immordini, nella zona alta di Siracusa. Un bambino, appena uscito dal portone della palazzina in cui risiede, infatti, è stato investito da una pioggia di calcinacci, distaccatisi sembra dai parapetti dell’edificio, per fortuna non riportando lesioni, perché non colpito dai pezzi più grandi di materiale edilizio.
Il pericolo era stato annunciato più volte dai residenti dell’area popolare, che hanno segnalato all’amministrazione comunale le pessime condizioni di sicurezza in cui versano i palazzoni di cemento, ormai logori sia all’esterno sia all’interno degli alloggi .
Purtroppo, per mancanza di risorse, le loro richieste di interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, il più delle volte sono andate a vuoto.
Ieri il peggio è stato evitato dalla provvidenza, ma non ci si può di certo affidare alla dea bendata, specie quando in gioco c’è la pelle delle persone, di minori in particolare.
A rimuovere gli intonaci pericolanti, transennando poi l’area, sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Siracusa, ma sicuramente controlli e messa in sicurezza dovranno essere eseguiti, almeno prima che la stagione autunnale porti con sé il maltempo, poiché le acque meteoriche potrebbero aggravare ancora di più le già pessime condizioni dei prospetti degli edifici.
Gli abitanti del complesso hanno sfogato la loro rabbia sui social, ricordando anche con toni aspri al sindaco del capoluogo di essere tutore dell’incolumità dei cittadini e di essere stanchi di subire l’indifferenza istituzionale, in considerazione anche dei diversi appelli lanciati a mezzo stampa.
Mascia Quadarella